L'equilibrio dello studente

Buongiorno caro lettore,

Dunque, come avrai intuito dal titolo oggi parliamo di equilibrio. In particolare vorrei mettere l'accento sul miglioramento che possiamo ottenere in tutte le aree della nostra vita semplicemente riuscendo a trovare un equilibrio nel tempo che ci dedichiamo.

Personalmente, quindi, nego l'argomentazione per la quale focalizzarsi solo ed esclusivamente nello studio, arrivando addirittura ad assumere qualcuno per sbrigare le faccende domestiche, sia effettivamente qualcosa di produttivo.

Penso invece che inserire diverse attività nella vita di uno studente possa migliorare le sue "performance" accademiche, nonchè permettergli di sviluppare delle qualità aggiuntive, le quali un giorno potrebbero rivelarsi cruciali per la sua carriera.

Non è infatti la biodiversità che ha permesso all'uomo di svilupparsi come l'animale in cima alla catena alimentare? Dunque perché nello studio dovrebbe essere differente?

Che uno studente persegua diversi hobby, sport, passioni, si goda i weekend con gli amici o delle passeggiate solitarie nel bosco e quant'altro non può che arrichirlo.

Ce lo confermano anche i moderni studi di neurobiologia quando dimostrano come la "serotonina" (il neurotrasmettitore della "felicità") possa concretamente favorire tutti i processi biochimici del nostro corpo, in particolare essa favorisce la memoria a lungo termine (link all'articolo).

Pensa quindi alla perfezione del nostro corpo: la felicità ci permette di ricordare di più! Dunque non ci sono più scuse, coltivare una vita ricca e soddisfacente, anche mediante molteplici attività, nonostante rischino di togliersi il tempo l'una con l'altra, favorisce concretamente le nostre performance nello studio.

Detto questo si apre il problema della "direttività", ovvero il problema del successo in uno o più determinati campi di attività/lavoro in correlazione al tempo dedicatogli.

Sappiamo tutti che per avere successo in qualcosa è necessario molto impegno, dunque è necessario il tempo con cui proferire questo impegno, tempo che va a sottrarre nutrimento alle diverse attività che il nostro amato studente dalle passioni multiple persegue.

Sorge quindi il bisogno di organizzare i propri campi di espressione con intelligenza, scegliendo attentamente quali sono le attività che riteniamo primarie e secondarie. Solitamente quelle primarie rappresentano la preparazione al lavoro che andremo a svolgere successivamente nella nostra vita per sostentarci.

Dobbiamo quindi decidere (dal latino der. di caedere = tagliare) in quale campo vogliamo e siamo disposti a dedicare la maggior parte del nostro tempo, e con quale scopo, per non ritrovarci a 30 anni senza delle competenze specifiche abbastanza sviluppate da non permetterci di lavorare.

Ecco che allora è bene per tutti provare a costruirsi un piccolo piano d'azione settimanale, dove poter sceglere a tavolino quanto tempo dedicare (all'incirca) ad ogni attività, per non correre il rischio di "perdere la bussola", seppur mantenendo una buona flessibilità al fine di poterci godere la vita insomma!

Concludendo ecco il mio cosiglio di oggi: scrivi su un foglio la lista di attività che compi solitamente e cerca di scegliere almeno per il prossimo mese quali saranno quelle più importanti e a cui dedicherai più tempo. Cerca poi di rispettare le priorità che avrai definito. In particolare ti consiglio di scegliere un'attività precisa, non primaria, e di provare a dedicarci abbastanza tempo da raggiungere un obiettivo o realizzare un piccolo progetto in quell'ambito. Non importa quanto grande sarà il successo, è sufficiente che raggiungi un traguardo che fino a quelo momento non eri riuscito a raggiungere per il semplice fatto di non riuscire a dedicarci abbastanza tempo.

Ad esempio potresti decidere di imparare a risolvere il Cubo di Rubik in meno di 1 minuto e dedicare mezz'ora al giorno, per 5 giorni la settimana, nel prossimo mese per riuscirci, ri-organizzado il tuo tempo a tal fine. (Se scegli proprio questo obiettivo ti invito a scrivermi per capire meglio come improntare la faccenda :).

Questo esercizio è molto interessante, ha la capacità di mostrarti, sulla tua pelle, quanto tempo tu abbia davvero a disposizione per realizzare i tuoi progetti se impari a sfruttarlo nella maniera corretta.

Mi piacerebbe che scrivessi le tue impressioni una volta iniziato (email: umasterinfo@gmail.com).

A presto,

- Samuele