La forza della prima impressione


La forza della prima impressione

Ciao, immagino che anche tu ti sia accorto dell'importanza della prima impressione.

Infatti dopo che gli altri si sono fatti un'idea di noi grazie alla prima impressione, solitamente si può soltanto "modulare" quest'idea, facendola variare leggermente, modificare solo i dettagli insomma, difficilmente si riesce a scardinarla totalmente.

Questo accade con tutti e, purtroppo o per fortuna (dipende dalla tua posizione in merito) questo succede anche con i professori.

Ovviamente ci sono professori che rimangono sempre aperti al cambiamento, mentre altri rimangono concentrati nell'idea di partenza che si sono fatti e rendono il cambiamento della media scolastica molto difficile.

Fai attenzione alle parole che sto utilizzando perchè non le ho scelte casualmente: ho scritto "cambiamento" e non "miglioramento" perchè questa resistenza dovuta all'idea iniziale vale in entrambi i sensi, sia verso il miglioramento che verso il peggioramento, anche se è solitamente comunque più facile il peggioramento.

In altre parole la tendenza delle persone in generale è quella di mantenere una costante, nelle idee, negli atteggiamenti, nelle emozioni.

Allora qualsiasi cambiamento risulta più difficile del solo mantenere lo stato già esistente, un po' come ci spiega il principio d'inerzia di Newton.

Quindi, cosa vorrei trasmetterti oggi? Solo un altro punto di vista, che spero essere almeno un pochino nuovo, per migliorare il tuo benessere come studente e magari permetterti di fare un pochino meno di fatica indirizzando i tuoi sforzi nella giusta direzione.

Dunque, se ti capita di dover scegliere tra: distribuire equamente i tuoi sforzi ed impegnarti maggiormente in alcuni momenti ed un po' meno in altri, be' scegli la seconda possibilità! Ma fallo con cura ed attenzione, altrimenti è meglio la prima possibilità!

Ora mi spiego meglio: quando frequentavo le scuole superiori già conoscevo bene questo concetto della prima impressione, l'avevo subito sulla mia pelle alle elementari quando non venivo proprio rispettato dai miei compagni. Allora, alle superiori, mi sforzavo tantissimo durante i primi mesi dell'anno, le prime verifiche e interrogazioni per fare una buona figura con i professori, sapendo che poi avrei avuto una vita più facile e meno stressante poichè non sarei stato al centro dei riflettori, al contrario di chi si faceva notare mostrando uno scarso impegno fin da subito.

Attenzione però, questo lo facevo anche nel comportamento, e quindi cercavo di essere più gentile possibile con i professori e mi mostravo con sufficiente forza d'animo ai miei compagni sapendo che quest'impressione mi avrebbe permesso di non essere preso di mira successivamente.

Dopo 4-5 mesi di scuola i ragazzi, quasi ogni anno, venivano a chiedermi come facessi a stare al passo a tutti quei compiti e verifiche: il mio segreto era appunto sapere cosa mostrare, quando farlo o non farlo.

Mi ricordo che una volta ero riuscito a prendere un otto e mezzo in una interrogazione senza aver studiato niente! Non sapevo nemmeno che c'era una interrogazione, mi era sfuggita, eravamo in quinta ed avevamo veramente una marea di cose da tenere a sott'occhio. Insomma il professore mi chiama e io decisi di stare al gioco: in circa 2 minuti e mezzo compresi l'argomento della discussione (che non avevo fino a quel momento nemmeno capito!), poi cercai di mostrarmi più sicuro possibile e rielaborai le informazioni ottenute dalle risposte del mio compagno, anch'esso interrogato, per ricavare delle informazioni aggiuntive e, con un po' di fortuna, riuscii a prendere un bellissimo voto!

Ovviamente questo è un caso pazzesco, che mi ha obbligato ad offrire un bel po' di caffè XD.

L'importante è che tu comprenda che nella scuola, e in ogni luogo fatto di persone che devono esaminare altre persone, ci sarà sempre l'apparenza che gioca la sua parte non indifferente; puoi sfruttare questo a tuo vantaggio oppure subirne gli effetti negativi, a te la scelta.

Il mio consiglio è quindi di fare uno sforzo aggiuntivo all'inizio per assicurarti una "reputazione scolastica" migliore fin da subito (se così possiamo chiamarla), in modo da poterti rilassare un po' di più per i tempi successivi in cui dovrai affrontare altre sfide.

Ma se la reputazione c'è l'hai già, sei fregato? Ovviamente no, dovrai fare un pochino di sforzo in più chiaramente, però hai la possibilità di imparare a mostrare un'altra cosa: il miglioramento graduale e costante! Mi raccomando, devi mostrare soprattutto la costanza, questa è l'unica cosa che ti permette di scardinare le idee già presenti nella mente delle persone, un cambiamento duraturo, che rimanga costante!

Impara quindi a mostrare un cambiamento, anche molto piccolo, ma che sia costante, e quindi mostra ogni volta che vedi il professore, qualcosina di nuovo: un esercizio risolto in più, una domanda (la quale mostra tanto interesse), un ragionamento che tu hai elaborato... L'importante è che ciò che mostri sia sempre in crescendo, anche di poco! Allora potresti addirittura entusiasmare i professori e superare anche i cosiddetti "secchioni della classe", perchè "si festeggia di più per un alunno che migliora, rispetto ad uno che rimane lo stesso!".

Ti auguro una buona giornata ed una buona settimana!

- Samuele